In quadricromia, la copertura massima d’inchiostro (quindi la profondità dei neri), è fino a tre volte e mezza quella ottenibile stampando un immagine in scala di grigi. Per questo motivo anche le foto bn vengono generalmente stampate a quattro colori.
Per motivi estetici (ma anche per mascherare possibili imprecisioni di stampa) il bn digitale può quindi essere “virato” in diverse tonalità come, per tutt’altri motivi, si viravano le stampe fotografiche tradizionali.
Le colorazioni più interessanti risultano sicuramente quelle che sfruttano diverse tinte per diverse mappature di grigi: specifiche dominanti per luci, mezzitoni o ombre. Read the rest of this entry »